Anche ai bambini può spezzarsi il cuore. La vita e la morte non sono mai una questione di età, riguardano ognuno di noi e ci toccano tutti, seppur in modo diverso, e in ogni stagione dell’esistenza.
Contrariamente a ciò che ancora troppo spesso si pensa, i bambini soffrono per i lutti, le perdite e le separazioni, proprio come gli adulti, e provano molte emozioni, dolore, rabbia, confusione o paura, manifestandole in modi tipici della loro età, a volte non semplici da interpretare.
Se l’adulto riesce a rispondere alle loro domande con un linguaggio adeguato, anche bimbi molto piccoli sono in grado di comprendere il concetto di morte e, spesso, sono anche più bravi degli adulti nel trovare senso e significato. È fondamentale però che non siano lasciati soli con il dolore, che siano accompagnati nel percorso del lutto, rassicurati, che abbiano accanto figure di riferimento in grado di aiutarli a riconoscere cosa provano e, soprattutto, a dare voce e parole a quel groviglio di sensazioni che sentono.
Genitori ed educatori sono le figure chiamate a svolgere questo compito di sostegno, in tutti i momenti critici della vita e ancor più nel momento delle perdite più significative, e devono tener conto del fatto che non è assolutamente possibile improvvisarsi nel momento peggiore, quando anch’essi sono sconvolti dagli avvenimenti. Molto meglio prendersi il tempo, quando va tutto bene e non ci sono emergenze, per riflettere e dialogare con i propri figli o nipoti di un argomento che, inevitabilmente, prima o poi li riguarderà, abituandoli a prendere in considerazione l’idea che tutto ha una fine e che a questo ci si può preparare, in modo tale che quando accadrà, oltre che dall’inevitabile dolore, non siano travolti anche dall’inatteso, dall’impensabile e dall’indicibile.
Una breve conferenza che è anche momento di discussione e condivisione, un vero e proprio incontro fra adulti interessati a non ignorare la sofferenza dei propri figli, nipoti o studenti ed a mettersi in gioco dal punto di vista educativo rispetto a un tema, quello del lutto, trascurato ma fondamentale per dare un senso, di continuità e non solo, alle nostre vite e a quelle dei nostri ragazzi.
Obiettivi: sensibilizzare all’importanza di non lasciare soli i bambini con il loro lutto, di non nascondere la morte ai più piccoli, di supportare i genitori in lutto nello spiegare ai bimbi cosa è successo, nel dare un nome al dolore e nell’educare all’espressione dei sentimenti; offrire alcuni strumenti pratici per educare alla perdita e fornire spunti di riflessione, stimoli e strategie utili a genitori, nonni, educatori.
Le date dell’incontro saranno pubblicate nella sezione Eventi.
Chiunque desideri richiedere l’organizzazione di questo incontro può farlo scrivendo all’indirizzo: paola.acquotti@me.com senza dimenticare di inserire nella richiesta informazioni relative a Città e Provincia nella quale desidera venga realizzata l’iniziativa, periodo preferito, nome e recapiti di un responsabile da ricontattare.
Scuole, università, comunità, enti, associazioni possono organizzare o richiedere l’organizzazione di questa conferenza scrivendo all’indirizzo: paola.acquotti@me.com
Per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi:
al n° 351 9941922
all’indirizzo mail paola.acquotti@me.com
o paola.acquotti@psypec.it paola.acquotti@me.compaola.acquotti@psypec.it
