Un percorso prima di tutto esperienziale, da affrontare in gruppo, per mettere a fuoco la vera natura del lutto, gli ostacoli che possono esserci alla sua integrazione nella vita, personale o lavorativa, l’impatto del disagio sociale che lo circonda, le strategie possibili per viverlo in modo evolutivo, l’importanza di avere un piano B.
Attraverso la riflessione in gruppo, la condivisione di pensieri, emozioni e esperienze e la partecipazione a momenti di discussione verranno esplorate le caratteristiche principali del lutto, le emozioni che lo distinguono e gli stili di adattamento possibili, pur sottolineando costantemente come il lutto sia un percorso individuale che non permette l’utilizzo, per attraversarlo, di ricette preconfezionate.
Sarà possibile anche esplorare gli stereotipi che lo circondano, trasformandolo in un vero e proprio tabù sociale, e le strategie possibili per viverlo e trasformarlo in occasione di crescita personale.
Concetti come empatia, Continuing Bonds, Post-traumatic Growth e resilienza usciranno dai libri per diventare oggetto di esperienza e opportunità di riprendersi la vita e la progettualità per il futuro.
Destinatari: Chiunque abbia subito un lutto. Affinché sia possibile ottenere il meglio dall’esperienza, si richiede che l’ultimo lutto sia avvenuto da almeno un mese.
Obiettivi: Consentire di mettere a fuoco la reale natura del lutto, alcuni dei principali ostacoli alla sua integrazione nella vita, l’impatto del disagio sociale che lo circonda sulla vita di chi si trova a viverlo, l’importanza di un Piano B e la possibilità di individuare strategie utili per trasformare un momento traumatico in un lutto evolutivo.
Programma:
1° incontro Introduzione al percorso
2° incontro cosa sappiamo del lutto?
3° incontro Le tre P
4° incontro L’elefante nella stanza
5° incontro A volte basta un pulsante
6° incontro Compassione e fiducia
7° incontro Riprendersi la gioia
8° incontro Resilienti si nasce o si diventa?
9° incontro Post-Traumatic Growth
10° incontro Spunti per il futuro
Gli incontri avranno la durata di due ore consecutive, a cadenza settimanale per dieci settimane consecutive. Essendo pensato proprio come un percorso, un viaggio collettivo in cui gli apporti di ognuno sono fondamentali, così come le tappe pensate per essere una conseguente all’altra, si consiglia vivamente di non mancare a nessun incontro. Se ciò dovesse accadere sarà fondamentale contattare immediatamente la psicologa per valutare come procedere prima dell’incontro successivo.
È possibile attivare questo percorso con un minimo di 6 partecipanti mentre, a causa della delicatezza dei temi trattati e della volontà di offrire ad ognuno le migliori condizioni possibili di apprendimento, verranno accettate non più di 10 persone.
Le date del percorso saranno pubblicate nella sezione Eventi.
Chiunque desideri partecipare al percorso e condivida questo desiderio con almeno altre 5 persone può richiederne l’attivazione scrivendo all’indirizzo: paola.acquotti@me.com senza dimenticare di inserire nella richiesta informazioni relative a Città e Provincia nella quale desidera venga realizzata l’iniziativa, periodo preferito, n. di persone interessate, nome e recapiti di un responsabile da ricontattare.
Università, ospedali, comunità, enti, associazioni possono organizzare o richiedere l’organizzazione di questo percorso scrivendo all’indirizzo: paola.acquotti@me.com
Per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi:
al n° 351 9941922
all’indirizzo mail paola.acquotti@me.com
